DI ANNA SORU E GIULIA BARTOLI

Il progetto “Leggimi dentro” è un’ iniziativa finanziata dalla Regione Piemonte per la promozione del benessere degli studenti degli Istituti di Istruzione Secondaria, il nostro è curato dalla dottoressa Elena Biondo, psicologa e libroterapeuta.

Attraverso le parole di scrittori, poeti e cantanti abbiamo provato a dar voce a ciò che suscita in noi: emozioni, pensieri e sensazioni da condividere con i compagni di questa nuova avventura. Ci si divide in piccoli gruppi e l’ambiente che si crea permette di aprirsi più facilmente e rendere l’esperienza più intima. 

Per  prima cosa  si fa è un patto di riservatezza e di fiducia, tutto ciò che viene detto durante la seduta non esce al di fuori di quell’aula. Un altro aspetto  essenziale: bisogna essere aperti e portare rispetto a tutte le idee altrui, anche se diverse dalle nostre, questo non significa che non sia possibile confrontarsi in caso di differenti punti di vista, anzi il dibattito è più aperto ed interattivo . 

L’incontro comincia leggendo alcune pagine tratte da un libro, non è importante quale esso sia per il fine dell’esperienza; la cosa sorprendente è che, se anche leggiamo tutti quanti la stessa cosa, ognuno lo fa con occhi diversi e quindi percepisce diverse sensazioni, ognuno di noi, infatti, ha una personalità diversa, storie ed esperienze passate che ci hanno formato e costituiscono il nostro vissuto.

La dottoressa Elena porge alcune domande su quali emozioni hanno suscitato in noi quelle parole e guida una riflessione su noi stessi, permettendoci di scavare nelle nostre esperienze pregresse e avviare dibattiti profondi. Sono significative le parti in cui si avvertono le emozioni, perché ognuno la  percepisce in una diversa parte del corpo: quelle più viscerali le percepiamo nel busto e nella parte  inferiore, mentre quelle più “di testa” le avvertiamo dalle spalle in su.  È interessante sentire le storie degli altri e confrontarsi, per trovare punti di incontro e osservare le nostre reazioni con un’analisi più accurata.

Per concludere ogni incontro, i partecipanti scelgono e fissano un concetto che li ha colpiti particolarmente, per continuare a riflettere sui temi trattati.

“I libri sono gli specchi dell’anima.”

(Virginia Woolf)

“Un libro deve essere un’ascia per il mare ghiacciato che è dentro di noi.”

(Franz Kafka)

“Ogni lettore, quando legge, legge sè stesso”

(Marcel Proust)

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