DI RIDA EL YADINI
Il giorno 14 dicembre, presso l’Istituto Moro, in collaborazione con il gruppo Synergie, si è tenuto un interessante incontro rivolto ai ragazzi delle classi V che rientra nel piano delle attività PCTO proposto dalla nostra scuola. L’idea di fondo è quella di avvicinare il mondo della Scuola a quello del Lavoro, cercando di rendere più funzionale il passaggio a noi studenti che stiamo per concludere il nostro ciclo di studi qui in Istituto.
Le difficoltà che ancora esistono in questa fase di passaggio sono molte: il lavoro, così come gli studi universitari, sono un obiettivo importante che sembra a portata di mano, ma che richiede davvero un avvicinamento guidato per poter conoscere i meccanismi che regolano questi mondi.
La proposta di Synergie era proprio quella di guidare noi allievi, vicini al diploma, alla costruzione di un percorso lavorativo, partendo dagli elementi fondamentali come la costruzione di un curriculum in linea con le richieste degli imprenditori per arrivare poi ad una fase di conoscenza, naturalmente interlocutoria, delle realtà produttive della zona perchè potessimo ascoltare, direttamente dalla voce dei loro referenti, quale siano le richieste delle aziende circa il loro personale.
Abbiamo così incontrato i rappresentanti di importante aziende del settore della Meccatronica ( O.M.C.R. SRL, M.P.E. SRL E TRISTONE FLOWTECH ITALY SPA) che ci hanno illustrato brevemente la storia e le caratteristiche delle loro aziende, per poi raccontarci le le loro esperienze lavorative che li hanno condotti, attraverso percorsi lavorativi, di studio e personali tutte diverse, a crescere nelle aziende che adesso, con orgoglio, rappresentano nel mondo. Ci sono stati molti aspetti interessanti molto diversi tra loro : la presenza femminile, ad esempio, a capo di una delle aziende più importanti, o la storia di chi ha davvero scalato le posizioni lavorative partendo da semplice operaio per diventare poi dirigente… Ascoltare direttamente dagli interessanti le loro storie, la loro descrizione delle aziende in cui lavorano, gli aneddoti anche personali, l’orgoglio e la sicurezza con cui hanno accompagnato le descrizioni è stato davvero importante, perchè il mondo del lavoro ci è apparso nella sua concretezza quotidiana e non solo come fumoso obiettivo post scolastico.
Qual è stato l’elemento comune a tutte le storie, quello che davvero è diventato il consiglio rivolto a noi futuri lavoratori ? L’insistenza sulla necessità di seguire le proprie passioni nella vita come elemento di partenza: scegliere un lavoro che ti rappresenti, che ti dia soddisfazione è la priorità, perchè ti darà lo sprint necessario a scalare le posizioni di carriera, anche investendo in tempo e fatica.
Poi, naturalmente, i suggerimenti per mettere in chiaro cosa cercano le aziende: la “proattività”, la voglia di imparare, la curiosità, la disponibilità all’ascolto, la conoscenza delle lingue, tutti elementi che compenseranno la nostra ancora scarsa esperienza e che ci renderanno “speciali” all’interno di un mondo del lavoro che oggi ha davvero bisogno di noi giovani.