DI GIULIA BARTOLI, UIGDEN NABILI, ANNA SORU
FOTO DELL’INAUGURAZIONE DI CHIARA OBERT e DIEGO CASTAGNA
Entusiasmo, collaborazione, condivisione e voglia di esprimersi e farsi sentire, emergono osservando studenti e insegnanti dell’ Aldo Moro impegnati a fare il possibile per rendere la scuola un posto accogliente, un luogo che non respinge quanto non si riduca a singole nozioni che lo studente deve conoscere. In qualunque posto in cui ci sentiamo liberi di esprimerci e dove troviamo qualcosa in cui possiamo riconoscere noi stessi, trascorrerci del tempo diventa più piacevole e si sa, all’interno della scuola passiamo buona parte del nostro tempo! È proprio per esprimere e soprattutto trasmettere le nostre passioni che sono nati al Moro diversi laboratori, confluiti nel progetto DiMoro al Moro.
I vari progetti prendono vita proprio dall’energia degli studenti che ne sono i veri protagonisti, grazie anche al supporto dei professori che li guidano nella parte più organizzativa e burocratica. Molte iniziative sono nate nell’ambito del Piano Estate dell’anno scorso. Alcune sono tenute dai professori, in altre studenti e insegnanti collaborano in uno scambio reciproco di idee e conoscenze.
Chiunque ha la possibilità di mettere a frutto le proprie idee, di condividere i propri punti di vista spesso aiutando chi ha paura di dire la sua, perché tante piccole voci, possono diventare una grande voce.
Tanti sono i laboratori, altrettanti i creativi stand, allestiti per la presentazione del 3 dicembre nella palestra della scuola, con il fine di incuriosire altri studenti e docenti e invitarli a entrare a farne parte:
Valorizziamo le nostre passioni
Musica
Tutto è partito da un’idea che alcuni ragazzi hanno avuto quest’estate, sentendo il desiderio di esprimere quella che è la loro passione, la musica. Si sono riuniti e la loro intenzione è creare la band del Moro.
“Questo è il progetto che richiede più tempo per essere realizzato, ma abbiamo già le idee chiare. Anche per chi non ha mai suonato uno strumento musicale, è l’occasione perfetta per iniziare!”, ha dichiarato la futura band del Moro.

Intanto, il pianoforte è stato restaurato e accordato.Il restauro con successiva accordatura è stato eseguito da Daniele Cannavacciuolo, seguito dal personale dell’ufficio tecnico in strettissima collaborazione con il gruppo della musica, in particolare con Matteo Casadibari, della 5H.
Referente: Matteo Casadibari.
Attualità

Lo scopo del laboratorio è confrontarsi, esprimendo i propri giudizi riguardo la società e il mondo,
cercando insieme delle soluzioni ad eventuali problematiche che da piccole possono diventare grandi soluzioni.
Referente: Giulia Toffanin.
Giornalismo

L’idea è stata fin dall’inizio quella di creare Il giornalino del Moro, ed ora eccoci qui. Questo laboratorio è nato come strumento di espressione per noi studenti, per raccontare quello che è il mondo della scuola e non solo.
La redazione è formata da studenti del Liceo e dell’Itis che collaborano insieme per fornire un punto di vista il più completo possibile.
Referenti: professoresse Antonella Vecchia, Rita Paonessa, Barbara Rigano.
Arte

Questo progetto nasce grazie a due ragazze con l’obiettivo di migliorare la scuola, rendendola visivamente più bella con disegni, dipinti e murales.
Per entrare a far parte di questo gruppo di studenti-artisti non servono doti particolari, anzi è l’occasione per imparare grazie all’aiuto di chi è più portato.
Referente: Francesca Balestra.
Sport

Lo sport non è solo allenarsi, ma è un modo per scaricare la tensione, distogliere l’attenzione dalla quotidianità, è interazione con le persone, divertimento e leggerezza.
La possibilità di entrare nel mondo dello sport è offerta da questo laboratorio, che garantisce l’opportunità sia a principianti che a persone più preparate di praticare diversi sport, ovvero: pallavolo, basket, calcio e ping pong. Alla base c’è sicuramente la possibilità di divertirsi insieme agli altri, ma anche cimentarsi in nuovi sport.
Referenti: docenti di educazione fisica.
Fotografia

Nasce dalla passione di Chiara Obert per la fotografia, che sostiene sia una forma d’arte in cui ognuno può metterci del suo e ha pensato che anche per altri ragazzi sarebbe potuto essere interessante divertirsi scattando foto, producendo nuove immagini creative e immortalando ricordi.
Referente: Chiara Obert.
Autodifesa
Il loro obiettivo è insegnare le tecniche base dell’autodifesa arrivando un po’ alla volta a cose più difficili. È aperto a tutti, in particolare a chi ha voglia di sfogarsi e di avere un posto sicuro dove lasciarsi andare.
Referente: Daniele Tomaino.
Ambiente e sostenibilità

Questo laboratorio è stato ideato di recente da Gioele Tarsia con lo scopo di prendere iniziative molto concrete all’interno della scuola per renderla più sostenibile, ma anche per formare una coscienza nei ragazzi e nei professori, per arrivare a una società che faccia sempre più attenzione all’ambiente in cui vive. Tutto questo anche attraverso le manifestazioni e le iniziative che ci sono nel territorio, e facendo delle conferenze in collaborazione con varie associazioni. Quella dell’ambiente è una tematica importante e fortemente sentita dagli studenti.
Referente: Gioele Tarsia.
Teatro

Era nato quest’estate ed era stato gestito da Alessio Martinetto, Francesco Romeo e Marilisa Maruca, tutti con alle spalle delle esperienze in ambito teatrale, ognuno specializzato in cose diverse come il doppiaggio, il teatro classico e recitazione anche più contemporanea. Quest’anno hanno già collaborato anche con la professoressa Ghironi e hanno portato una lettura interpretativa della Mandragola di Machiavelli. Si incontrano circa due ore il venerdì pomeriggio. In una prima parte, fanno riscaldamento, un po’ improvvisazione e giochi teatrali e poi nell’altra parte penseranno a un copione e alla sua recitazione. Consigliato a tutti, sia a chi ha già avuto esperienze, ma anche a chi invece non ne ha mai avute, può aiutare chi è introversi. L’obiettivo è quello di far appassionare altri studenti al mondo della recitazione.
Referenti: Alessio Martinetto, Francesco Romeo e Marilisa Maruca.
Video editing

Lo spazio dedicato al video editing era strutturato in modo semplice: un enorme cartellone era a disposizione dei visitatori per raccogliere le idee e le proposte a cui si dedicherà il team, composto da studenti interessati all’informatica e con competenze su questo campo. Questi si riuniranno principalmente per realizzare video dedicati alla nostra scuola, al fine di diffondere le notizie in maniera digitale e accompagnare gli articoli con dei veri e propri reportage.
Lettura

Lo stand dedicato alla lettura ha sicuramente attirato l’attenzione di molti, poiché era un angolo molto accogliente, con tanto di cuscinoni, tazze di tè e pile di libri. Questa è l’atmosfera che avvolgerà mensilmente il club di lettura, organizzato dalla professoressa Buonfantino. Qui si avrà l’occasione di scambiare opinioni, consigli e riflessioni che scaturiscono dalla lettura, “derazionalizzando l’esperienza del viaggio nella bellezza”. Condivisione è la parola chiave di questo laboratorio, la cui natura si andrà via via plasmando secondo gli interventi dei partecipanti.
Referente: professoressa Buonfantino.
Manutenzione

I componenti del gruppo di manutenzione si impegneranno per rendere la scuola più funzionale e confortevole, attuando piccoli interventi di ristrutturazione nelle aule: per qualsiasi richiesta o proposta, non esitate a contattarli o a entrare voi stessi a far parte della squadra!
Morobotica

La programmazione e il ragionamento sono alla base di questo laboratorio: i gruppetti di ragazzi scelgono i modelli di robot Lego e, analizzandone la struttura, li ricreano in modo accurato, tanto da permettere piccole azioni o input sonori e luminosi. Si può già apprezzare il risultato dei ragazzi del biennio dell’Itis che hanno lavorato la scorsa estate, producendo un elefante, una macchina, una chitarra…piccole costruzioni in opera, modificabili a seconda delle variazioni che si vogliono osservare.
Referente: professoressa Rosa Cotroneo.
Progetti per il futuro
I prototipi di pannelli didattici sono il risultato del lavoro degli studenti dell’Itis, che si riuniscono per mettere in pratica le nozioni apprese durante le lezioni, costruendo dei veri e propri simulatori che consentono la sperimentazione di ciò che aspetterà loro nel mondo del lavoro. Ognuno impara ad osservare i vari componenti e ad assemblarli: così è strutturato il laboratorio di Sistemi.
Referente: professore Andrea Santinato.
Laboratorio di scacchi
Dopo il grande successo avuto l’estate scorsa, continua il laboratorio di scacchi di cui presto sentirete ulteriormente parlare.
Referente: professore Ivan Novaria.
In alto foto Pexels
In basso: foto dell’inaugurazione di Chiara Obert (lab fotografia): per vederle tutte clicca qui.
Per vedere le foto di Diego Castagna, clicca qui.





Photo credits: Alex Knight, Ibolya Toldi, Field Engineer, Rahul Shah, Donald Tong, Alena Koval, Photo Mix, W, Pixabay